COMUNICATO STAMPA 17 febbraio 2021 INVESTIRE NEL PORTO DI GIOIA TAURO PER IL FUTURO DELLA CALABRIA

17-02-2021 - 12:42:05 | Comunicato stampa | Portualità

COMUNICATO STAMPA 17 febbraio 2021 INVESTIRE NEL PORTO DI GIOIA TAURO PER IL FUTURO DELLA CALABRIA (Partecipazione e Sinergia per lo sviluppo economico e occupazionale) Segretario Generale USR CISL Tonino Russo Segretario Generale FIT CISL Giuseppe Larizza La FIT e la CISL Calabria sono convinti, che oggi più che mai necessita una “unità di intenti”, non serve la ragione di qualcuno o la colpa di altri. Le speculazioni del recente passato per usufruire di incentivi o delle polemiche per scaricare colpe sulla forza lavoro o sulla rappresentanza sindacale devono cessare per il futuro del Porto e della Calabria. Il momento di grave crisi sanitaria e economica mondiale che ha generato la pandemia Covid 19 va fronteggiato per poter immaginare di ripartire con lo sviluppo e l’occupazione. Abbiamo un tesoro da valorizzare che ci offre il porto di gioia tauro con la sua vasta area industriale, la ZES, il Gateway ferroviario e speriamo a breve il bacino di carenaggio. Il mondo corre veloce e a gioia tauro, naturale Piattaforma logistica sul mediterraneo bisogna avviare senza indugi la sua funzionalità come unico terminal intermodale per rilanciare il trasporto ferroviario e l’intermodalità integrata nave/ferro/gomma. Lo diciamo da sempre ed abbiamo avuto prova che Il transhipment da solo non basta ma deve costituire valore aggiunto per poter sviluppare l’intera area. E’ necessaria una energica volontà istituzionale e azioni mirate atte ad attrarre investitori privati con volontà vera a fare impresa per un futuro economico ed occupazionale della Calabria. I lavoratori e le rappresentanze sindacali hanno contribuito sin dalla nascita delle prime attività nel Porto, oggi siamo consapevoli che la partecipazione può e deve costituire una innovativa chiave di svolta per una terra bistrattata e negativamente etichettata. Dobbiamo dare fiducia ai lavoratori del porto e ai giovani disoccupati che desiderano conquistare la libertà e la dignità con il lavoro. La responsabilità delle nostre azioni da sola non basta ma servono unità di intenti tra i vari soggetti istituzionali e imprenditoriali per una vera partecipazione che coinvolga le parti a creare sinergie per sviluppare le immense potenzialità dell’area portuale. La regione, l’autorità portuale, le associazioni imprenditoriali con la regia del governo centrale possono e devono da subito coordinare le azioni unitamente alla rappresentanza sindacale e finalmente riuscire a programmare le azioni immediate a breve e lungo termine per una svolta storica dell’intera area portuale di Gioia Tauro volano di sviluppo economico ed occupazionale della Calabria.